Trovo difficile non esser d'accordo con i principi enunciati e li considero piuttosto chiari, il difficile sarà metterli sempre in pratica anche se confesso che molti sorgono spontanei in quanto a parer mio oggettivamente giusti.
Alcuni di questi nel combattimento si sono visti anche a Piacenza, come per esempio il fatto di non infierire sul nemico abbattuto e di cercare di non utilizzare trucchi combattendo sempre ad armi pari.
Non penso che a Piacenza tutti abbiano letto il codice cavalleresco ma penso che spontaneamente abbiano adottato la maggior parte dei suoi principi.
[Modificato da GianluigiBrugo 19/09/2008 22:11]