00 30/12/2008 16:16
Re:
paskal007r, 30/12/2008 15.23:

Un punto di vista "diverso".

Lo scandalo del definire, anche dopo che la scomunica è stata rimossa, equo il processo di galileo non sta nella verità o falsità di questa affermazione.
Poteva anche vincerlo quel processo e lo scandalo sarebbe rimasto intonso sebbene meno celebre.
Lo scandalo vero e proprio, il fatto assolutamente inaccettabile è che il processo se detto equo è implicitamente approvato in quanto esistente; si riconosce l'autorità di giudice e giuria sulla materia e il loro diritto di imporre condanna per eventuale reato, nonchè la nozione stessa del reato in questione. Significa insomma approvare l'idea che un ricercatore debba essere sottoposto a giudizio qualora esponga le sue conclusioni senza che alcuno ne abbia a nuocere. Approvare e apprezzare il ruolo di censore che quel tribunale aveva!
Intendiamoci, io il papa l'avrei fatto parlare alla sapienza (magari assieme a Oddifredi >:D ) ma che sia persona sgradita in un ambiente simile per una tale affermazione lo trovo più che naturale.



Devo essere sincero non ho capito nulla.


http://www.aquilabianca.org
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