00 23/07/2008 20:46
A mio parere San Bernardo era a dir poco un pioniere.
Ammettere e soprattutto permettere la prima forma d'amore che lui cita nel 1126 non penso sia stato cosa da poco.
Descrive dei passaggi particolari come crescita spirituale che presi da un certo punto di vista non riguardano solo il rapporto con Dio ma anche la propria crescita, cerco di trarre insegnamento da ciò che scrive per la vita di tutti i giorni.
Li ho interpretati oltre che per il loro significato letterario anche in una crescita personale, il primo punto dopo averlo letto è come se mi avesse detto di amarmi imparando a conoscermi, di prendere coscienza di me stesso.
Il secondo punto passa alla ricerca ed all'insaziabile bisogno di conoscenza, forse il punto più lungo al quale non si finisce mai di tornare.
Il terzo è il continuo evolversi, percorso infinito fino ad arrivare al quarto che è la completa consapevolezza di ciò che si è per se stessi ed in rapporto con gli altri, punto nel quale una persona non arriva mai in quanto nel momento che pensa di esserci ha solo smesso a mio parere d'imparare.

Le mie interpretazioni sono punti comunque discutibili ed io stesso rileggendoli li metto in parte in dubbio ma questa è l'interpretazione estemporanea che leggendo i passi mi hanno dato oltre al solo significato letterario.

Grazie per avermi dato la possibilità di esprimermi e dell'ascolto, se siete arrivati a leggere fin qui come minimo siete dei masochisti ;)