La Compagnia dell’Aquila Bianca è un’associazione Culturale Medievale avente come oggetto la promozione dell’Etica Cavalleresca e la pratica della Scherma Medievale Occidentale attraverso un intenso studio dei programmi compresi nella “Accademia di Studi Medievali” di Napoli, organismo sempre facente parte dell’Associazione.
L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare i giovani nella riscoperta dei valori Cavallereschi e di far conoscere nel dettaglio i valori Occidentali messi in discussione in questo ultimo periodo e sostituiti da filosofie orientali o mediorientali.
La ricerca della Tradizione Occidentale anche attraverso lo studio della Storia Medievale, è un punto fermo dell’Associazione non solo per evidenziarne i caratteri ma anche per comprendere più nel dettaglio una filosofia che più volte è stata fraintesa e/o erroneamente cancellata.
La Compagnia dell’Aquila Bianca esplica tali propositi attraverso molteplici attività che vanno appunto dalla realizzazione di un percorso di Studi Storici, fino alla reale pratica della Scherma Medievale in Armatura completa.
Le sedi dell’Associazione attualmente sono:
Napoli (detta Militia Partenope) presso la Chiesa di San Domenico Maggiore
Firenze (detta Militia Florentia) presso il Castel di Poggio di Fiesole (Fi)
Vairano Patenora (CE) (detta Milita Vairano)
Padova/Venezia : prossima apertura
In queste sedi i membri dell’Associazione si preparano per i percorsi suddetti e praticano la Disciplina della Spada Occidentale con rigore e professionalità.
Filosofia
La Compagnia dell’Aquila Bianca è molto sensibile ai temi Cavallereschi ed ai suoi approfondimenti. La linea Guida principale è rappresentata dal “Codice Cavalleresco” estrapolato dal “Libro dell’Ordine della Cavalleria” di Raimondo Lullo e da diverse altre fonti storiche e filosofico religiose presenti nella stessa Bibliografia dell’Associazione.
La sensibilità spirituale di coloro i quali si avvicinano alla Compagnia è elemento fondamentale per l’ingresso, essendo tutto il percorso caratterizzato da un profondo studio e conoscenza della mistica Cristiana, Ebraica e Mediorientale.
La stessa pratica della Scherma Medievale è caratterizzata da una sensibile disciplina ispirata dagli stessi Dojo orientali essendo l’Arte della Spada Occidentale, impregnata essa stessa di elementi filosofici e spirituali al pari delle maggiori discipline orientali.
L’antichissima ritualità del combattimento, l’insegnamento dell’Arte marziale, il rispetto dell’Avversario e della stessa Arma utilizzata, sono solo alcuni degli elementi impostati nelle nostre Scuole di Combattimento.
La filosofia Cristiana, miscelata a diverse concezioni e confessionalità parallele (islamica, ebraica, druidica) è studiata molto approfonditamente al fine di riscoprire a promuovere la nostra Tradizione e Cultura tendente all’obiettivo di preservare ciò che in molti casi, e soprattutto in questi ultimi tempi si sta cercando di cancellare.
Attraverso la Via Cristiana, i membri dell’Aquila Bianca si formano e si preparano per conoscere e combattere prima loro stessi, e poi per scendere in campo uniti da un’unica ed Universale ideologia Cavalleresca.
Il motto della compagnia è infatti : Intelligo Ut Credam appreso dallo studio di Sant’Agostino dove si sta ad intendere che con la “conoscenza si può raggiungere la Fede”. Una conoscenza ed una “Cerca” che per certi versi segue il percorso del Graal sia nel suo aspetto mitologico che iniziatico. Il Sacro Graal è uno degli argomenti principali di Studio dell’Accademia non solo attraverso le fonti romanzate, ma soprattutto attraverso le fonti storiche che attraverso i secoli hanno entusiasmato l’uomo.
Si conosce molto delle Arti marziali Orientali e della via della Spada (Bushido) ma si conosce davvero poco della tradizione Occidentale della Scherma.
La nostra applicazione delle Arti Marziali parte dall’approfondimento di diversi trattati quali l’I-33 ed il Flos Duellatorum.
Il Manoscritto I.33 datato nel 1295 è il più antico manoscritto conosciuto che tratti di tecniche schermistiche medievali. E’ quindi un riferimento essenziale per lo studio del combattimento medievale, in quanto prima rappresentazione, ad oggi conosciuta, di uno studio sistematico di tecniche europee di scherma.
Il Flos Duellatorum datato nel 1409 di Fiore dè Liberi è invece il primo trattato italiano conosciuto di Scherma e più in generale sul combattimento.
Attraverso queste due prime linee guida si trasmettono le basi del Combattimento onde permettere al novizio di intraprendere poi un combattimento realistico e ad impatto pieno in Armatura in tutta sicurezza. C’è da specificare che esistono diverse Associazioni che praticano la Scherma Medievale con ottimi riscontri tecnici, ma la Compagnia dell’Aquila Bianca è una delle poche Militie italiane che si occupa di “Combattimento in Armatura Completa ad impatto pieno”. Questo significa essere preparati a dare e ricevere colpi con tutta l’intensità della potenza evitando chiaramente i colpi letali come quelli di punta, ma insegnati nella dottrina della Scuola. Si parla quindi di combattimento reale e non “spettacolistico” cioè simulato, dove il combattente tende solo a colpire la spada dell’avversario evitando di entrare realmente nella traiettoria del compagno.
Essendo dunque una vera e propria arte marziale occidentale ci deve essere una preparazione fisica e psicologica molto impegnativa al fine di non compromettere la propria sicurezza e quella dei propri compagni d’Arme.
A tal proposito, la Compagnia dell’Aquila Bianca è promotrice a livello Nazionale ed Internazionale di un circuito di Tornei di Scherma Medievale ad impatto pieno che stanno riscuotendo notevole successo e notorietà. La compagnia è altresì fondatrice della “Lega Italiana di Scherma Medioevale da Torneo” dove vengono appunto regolamentati e programmati i vari eventi e tornei sul territorio Nazionale.
Rievocazione Storica
La Rievocazione è la rappresentazione fedele di uno spaccato di Storia attraverso persone e cose al fine di testimoniare una certa epoca o evento.
La Compagnia dell’Aquila Bianca ha intrapreso fin dalle origini della propria Costituzione un importante lavoro di ricostruzione storica medievale, soprattutto in ambito militare e con particolare riferimento ad Armi ed Armature di un periodo di circa 100 anni che intercorre da quello Angioino del 1350 circa al quello Aragonese del 1450.
L’Associazione si è specializzata nelle realizzazione di un accampamento militare dove vengono esposte Armi ed Armature del periodo di riferimento e con un’ampia didattica sulla loro evoluzione negli eventi in cui vengono rappresentati per il pubblico. Sono state moltissime le rappresentazioni dove la Compagnia si è espressa professionalmente e dove ha avuto grande credibilità sia dalle sovraintendenze che dai Comuni con il proprio Patrocinio. La ricostruzione storica prevede un importante impegno di studio sia sulle fonti iconografiche che documentali dove si cerca quanto piu’ verosimilmente possibile di rappresentare tale spaccato nel modo piu’ degno è possibile.
Anche la Didattica sul combattimento in Armatura è di ampia condivisione e interesse in tutti gli eventi organizzati soprattutto in territorio Toscano e Campano.
La compagnia dell’Aquila Bianca è particolarmente impegnata nello studio ed approfondimento del “Rinascimento Napoletano” del periodo Aragonese di Alfonso detto il Magnanimo, nel quale si intravede in maniera piu’ rappresentativa, la storia e la cultura del popolo partenopeo, che ha poi preceduto quello piu’importante e conosciuto del Rinascimento Fiorentino.
Tutti i membri sono chiamati a realizzare con i propri compagni d’arme una serie di visite guidate a Musei Archeologici e a luoghi particolarmente indicativi per lo studio e la comprensione delle attività intraprese.
La Storia viene quindi studiata e trattata attraverso la “Accademia di Studi Medievali” .
[Modificato da Ashmadaeva 29/07/2009 09:18]
http://www.aquilabianca.org
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